Parte da Bologna un interessante progetto pilota: bici elettriche perfettamente attrezzate per il soccorso durante manifestazioni ed eventi.
La visita del Santo Padre a Bologna sarà il banco di prova per un progetto pilota che prevede, per la prima volta, l’utilizzo di due bici sanitarie a pedalata assistita in dotazione al 118. I mezzi, equipaggiati con zaino di soccorso e defibrillatore, saranno utilizzati nel centro storico. Questo progetto parte dal Gruppo Referenti Manifestazioni della Centrale Operativa 118 di Bologna, che da anni studia tutte le problematiche sanitarie che possono manifestarsi durante eventi, visite di autorità, concerti e manifestazioni.
L’IDEA, nello specifico, è di due infermieri, Andrea Finelli e Armando Santostefano (con la supervisione di Dell’Arciprete Oscar, coordinatore 118) e si è incontrata con la passione e la sensibilità di un ingegnere meccanico, Massimo Corea, amministratore delegato dell’Ekletta, che ha immediatamente sposato la causa con una fornitura e un’accurata gestione di due bici elettriche appositamente attrezzate.
IL TEAM DI LAVORO HA SCELTO IL MODELLO NAKED per le caratteristiche di robustezza e agilità; qualità che si rivelano indispensabili in ambito cittadino. Questa idea, inserita nel progetto Bologna Cardioprotetta, si pone come obiettivo quello di aumentare la possibilità di sopravvivenza di persone colpite da gravi problemi sanitari, che richiedono un intervento rapido e immediato di un’equipe sanitaria.
LA BICI SANITARIA A PEDALATA ASSISTITA si integra perfettamente in un ambito urbano grazie alla capacità di arrivare ovunque in tempi brevi, oltre allo scopo sanitario essendo un mezzo a zero emissioni il valore ecologico non è da sottovalutare. Abbiamo intervistato Massimo Corea Amministratore delegato Ekletta.